Sondaggio

Come ben sapete noi italiani potremmo passare giornate intere a parlare di cibo, ricette, ristoranti e cene in compagnia. Siamo molto orgogliosi della nostra cucina e dei nostri prodotti e pensiamo che la nostra frutta e verdura siano buonissime, uniche e speciali.

Invece voi cosa ne pensate dei prodotti olandesi? Sapete dirmi almeno dieci ingredienti – tra frutta e verdura – tipici dei Paesi Bassi? Quali sono i prodotti che amate di più? Avete una ricetta del cuore tipica della vostra tradizione che volete raccontare?

Sono molto curiosa di saperlo, perché dopo 4 anni che vivo qui, da italiana ho scoperto che mi piace tantissimo usare gli ingredienti freschi locali e che siete molto fortunati. Anche se non trovo tutto quello che vorrei, preferisco andare al mercato e scegliere prodotti a chilometro zero, pieni di gusto e di sapore.

E’ settembre, i prodotti stagionali consigliati sono: carote, funghi, fagiolini, ravanelli, zucca, mirtilli, mele, uva e pere. Una buonissima ricetta con i funghi ve la propone Giovanni questo mese nella Newsletter.

Aspetto le vostre risposte,
Ailén
info@cucina-italiana.eu

Un posto segreto

Frequento l’Italia da 30 anni. E fin dall’inizio tutte le volte mi sento come arrivare a casa. Strano ma vero! E non so perché. Forse in un’altra vita? Oramai sono stato in tutte le regioni. E ogni regione ha dei posti speciali. Gli italiani, le montagne, i dintorni, ogni tema ha qualcosa di speciale. Mi attira molto il mare, specialmente il mare adriatico situato in Toscana. Perché? Mare, spiaggia, sole e la gente che si impossessa di questo posto durante l’estate. In questa zona c’è il bagno Patrizia. Un bagno passato di padre in figlia e esiste da 50 anni. Questo bagno si trova a Lido di Camaiore. Lo ami o lo odi. Tanti ombrelloni da spiaggia, un piccolo ristorante molto gustoso e tanti bagnanti. La maggior parte dei bagnanti viene da tanti anni. Per me è speciale: mi sdraio su un lettino, chiudo i miei occhi e ascolto il rumore. Specialmente gli Italiani parlano con una velocità rapida e di temi vari. Sento un po’ se ascoltato dei secreti, ma mi godo tutte le parole e non parlo con altre persone. E’ il mio piccolo segreto. Consiglio a tutti una vacanza così rilassante!

Peter Muijen

Tagliatelle ai porcini

Un primo piatto tipico del periodo autunnale, a base di pochi ingredienti di qualità: tagliatelle fresche condite con un sugo ai funghi porcini oppure misti (questa è la stagione, non farete fatica a trovarne).

Ingredienti per 4 persone:

  • 320 gr di tagliatelle fresche o pappardelle
  • 450 gr di funghi porcini (oppure misti)
  • 200 ml circa di brodo vegetale
  • 2 spicchi d’aglio
  • olio extravergine
  • prezzemolo fresco
  • sale
  • pepe nero

Preparazione:

Pulite i funghi, senza sciacquarli sotto acqua, ma eliminando la terra strofinando con un panno umido, e affettateli. Metteteli poi in una padella con gli spicchi d’aglio sbucciati e leggermente schiacciati, 3 cucchiai di olio e il prezzemolo finemente tritato a trifolare per circa 3 minuti. Il tempo varia a seconda della dimensione o tipologia; i funghi devono risultare carnosi.

Prelevate la metà dei funghi, inserite in un boccale con qualche cucchiaio di brodo vegetale e frullate il tutto ad immersione. Se necessario aggiungete un pochino ancora di brodo per ottenere una crema vellutata. Aggiustate di sale e il sugo ai funghi è pronto.

Cuocete la pasta al dente, scolatela direttamente nella padella, dove avrete disposto precedentemente la crema di funghi, sciogliete con un paio di cucchiai di brodo su fuoco dolce. Saltate le tagliatelle ai funghi a fuoco lento, amalgamando la crema alla pasta senza romperla. A fine cottura aggiungete i funghi interi e una manciata di prezzemolo tritato.

Serviteli belli caldi, con una spolverata di prezzemolo fresco oppure pepe nero macinato.

Tagliatelle met eekhoorntjesbrood

Een heerlijke herfstpasta op basis van slechts enkele kwaliteitsingrediënten: verse tagliatelle met een saus van eekhoorntjesbrood of gemengde paddenstoelen (dit is het seizoen, dus die zullen niet moeilijk te vinden zijn momenteel).

Ingrediënten voor 4 personen:

  • 320 gr verse tagliatelle of pappardelle
  • 450 gr eekhoorntjesbrood (of paddenstoelenmix)
  • 200 ml groentebouillon
  • 2 teentjes knoflook
  • olijfolie (extravierge)
  • verse fijngesneden peterselie
  • zout
  • zwarte peper

Bereiding:

Maak de paddenstoelen schoon, zonder water te gebruiken maar door ze schoon te wrijven met een vochtige doek, en snij ze in stukken. Doe ze in een pan met de gepelde en gekneusde knoflook, 3 eetlepels olijfolie en de fijngesneden peterselie (houd wat apart voor de garnering) en bak ongeveer 3 minuten. De tijd kan een beetje variëren afhankelijk van het type paddenstoel; ze moeten ‘vlezig’ blijven.

Neem de helft van de paddenstoelen uit de pan en doe ze in een blender met een paar eetlepels warme bouillon en maal alles fijn. Indien nodig, voeg nog wat extra bouillon toe zodat het een smeuïge massa wordt. Voeg zout naar smaak toe en de pastasaus is klaar. Houd de andere helft van de paddenstoelen opzij.

Kook de pasta al dente, giet het af en doe het in de koekenpan, waarin je eerst de bereide pastasaus hebt gedaan. Voeg nog wat bouillon toe en mix het geheel op een laag vuur. Meng al roerende langzaam de paddenstoelensaus zonder de pasta te breken. Aan het eind voeg je de andere helft van de paddenstoelen en nog wat peterselie toe.

Serveer warm, bestrooid met nog wat peterselie of een snufje versgemalen peper. Heerlijk!

Gearomatiseerde olie

Ingrediënten:

  • 250 ml extra vergine Italiaanse olijfolie
  • 3 teentjes knoflook
  • Naar behoefte biologische citroenen
  • Takje tijm of verse oregano

U heeft alleen een pan en een zeef nodig en het zou nog beter zijn als u ook een keukenthermometer gebruikt. Om het recept veilig te maken en om te voorkomen dat de olie lijdt onder de verhitting mag de temperatuur niet hoger worden dan 60/65 graden, zet daarom het vuur heel laag.

Het mooie van deze methode is dat je alles kunt gebruiken, alle aroma´s (gedroogd en vers) waar je het meeste van houdt!

Verwarm op lage temperatuur de olijfolie met de verse kruiden en specerijen gedurende 25 minuten. Laat het dan een hele nacht rusten, filter daarna de olie en bewaar deze in de koelkast of giet hem in een fles en consumeer binnen afzienbare tijd. Hij is zo heerlijk dat het toch zo op is!

Pasta-omelet

Het recept dat we vandaag bespreken is een grote klassieker om overgebleven restjes eten te hergebruiken en iets heel lekkers te creëren. Het zal iedereen wel eens gebeurd zijn dat je pasta van de vorige dag over hebt. Vaak maak je met opzet wat meer klaar, juist omdat het zo heerlijk is.

Ingrediënten:

  • 350 gr al gekookte pasta (ook met saus is prima)
  • 100 gr melk
  • 100 gr Scamorza (je kunt hier ook lokale kaas voor gebruiken)
  • 50 gr Parmezaanse kaas
  • 5 eieren
  • olijfolie, zout en peper naar smaak toevoegen

Bereidingswijze:

  • Snijd de kaas in blokjes
  • Klop de eieren, voeg er zout, peper en de Parmezaanse kaas aan toe en klop dit alles met de melk erbij in een grote kom
  • Verhit een pan met wat olie, voeg de pasta toe en fruit deze een paar minuten op hoog vuur
  • Voeg de in blokjes gesneden kaas toe en giet het eimengsel erover dat je eerder hebt gemengd
  • Zet het vuur lager, doe er een deksel op en gaar zachtjes totdat het klaar is om te worden omgedraaid (circa 10 minuten)
  • Draai de omelet om en bak ook deze kant nog een paar minuten

Het gerecht kan warm en koud gegeten worden… maar ook later verwarmd worden. Ik vind het zowel koud als warm lekker op en broodje.

Wij zeggen…..buon appetito!!

Design in pigiama, le pillole di Chiara Alessi

Durante la quarantena in Italia in molti si sono improvvisati con smartphone e computer per collegarsi con il resto del mondo, ma anche per produrre video e tutorial di ogni genere e tipo. È stata particolarmente apprezzata, specialmente dai neofiti del mondo del design, l’iniziativa #designinpigiama proposta sulla pagina Twitter di Chiara Alessi. Tramite pillole, video di due minuti, la saggista e discendente diretta delle famiglie Bialetti e Alessi (il bisnonno Alfonso Bialetti è considerato l’inventore della caffettiera mentre il bisnonno Giovanni Alessi è il fondatore dell’omonima azienda di casalinghi) racconta meravigliose storie legate al design italiano. Come è nato il concept della Vespa o della Graziella, o la forma della penna Bic piuttosto che della Fiat 500?

La saggista – che collabora con alcune principali riviste del settore come Domus e Interni – da anni si occupa della nuova cultura del design in Italia e delle sue implicazioni. Bloccata in casa come tutti ha deciso di puntare su quello in cui è ferrata, raccontando la storia di alcuni oggetti che tutti conosciamo e usiamo. Ma di cui alle volte non sappiamo proprio nulla. Un contributo che si unisce a molti altri, tra professionisti, vip, fondazioni e musei, che si stanno adoperando per creare un clima sereno in cui il tempo in casa sia qualcosa di vivo.

Profilo Twitter: https://twitter.com/chiaralessi

Articolo: https://www.ilpost.it/2020/04/11/chiara-alessi-designinpigiama/

Frittata di pasta

La ricetta di cui parleremo oggi è un grande classico di come riutilizzare il cibo avanzato per creare qualcosa di veramente gustoso. A tutti sarà capitato di avere un avanzo di pasta del giorno prima. In molti casi, proprio perché è veramente buonissima, si usa prepararne di più apposta.

Ingredienti:

  • 350 gr pasta già cotta (va bene già condita)
  • 100 gr latte
  • 100 gr scamorza (potete utilizzare del formaggio locale)
  • 50 gr parmigiano
  • 5 uova
  • q.b. olio di oliva, sale e pepe

Preparazione:

  • Tagliate il formaggio a cubetti.
  • Sbattete le uova, salate, pepate, aggiungete il parmigiano e incorporate il latte in una ciotola.
  • Fate riscaldare una padella con un po’ d’olio, unite la pasta e saltatela a fuoco vivo per un paio di minuti.
  • Aggiungete i dadini di formaggio e poi versate il composto che avevate preparato precedentemente.
  • Abbassate il fuoco, mettete un coperchio e cuocete dolcemente finché non sarà pronta per essere girata (10 minuti circa).
  • Girate la vostra frittata e cuocete ancora qualche minuto.

N.B. può essere mangiata calda ma anche riscaldata successivamente …… a me piace molto nel panino sia calda che fredda.

Il Lago d’Iseo

Il Lago d’Iseo si trova in Lombardia, a 1045 km da Eindhoven, vicino a Brescia e Bergamo. Il lago è più piccolo del Lago di Como o il Lago di Garda. A ovest si trovano le montagne imponenti, con le gallerie vicine al lago.
Visita Riva di Solto o Sarnico, un posto molto bello! A est si trovano anche dei bei posti sul lago, come Sulzano, Marone o Iseo. È possibile fare un giro in bici attorno al lago (65 km). Fermati per un caffè o un pranzo a riva del lago. Goditi la bella vista o scegli uno dei tanti percorsi in mountain-bike.
Prendi un giorno per visitare Montisola. L’isola è anche molto bella!

Divertiti al Lago d’Iseo!

Saluti, Monique

Coppa del Nonno

Ingrediënten:

• 500 gr. gezoete slagroom uit de koelkast
• 2 kopjes koffie
• 2 eetlepels poedersuiker
• 1 buisje vanille extract (optioneel)
• 1 zakje cappuccinopoeder of 1 eetlepel oploskoffie
• 1 kopje likeur naar keuze zoals b.v. whisky of creola

Om te garneren:

• Cacao in poedervorm
• Koffie in poedervorm
• Koffiebonen of druppels chocolade

Hoe maak je het klaar

Maak de koffie, doe er naar behoefte suiker bij en laat het afkoelen. Sla de slagroom met de poedersuiker stijf in een kom. Wanneer de slagroom stijf begint te worden, voeg je alle andere ingrediënten toe, totdat je een romig geheel hebt. Zet het twee uur in de koelkast en roer af en toe.

Schep het mengsel in een spuitzak en vul de glaasjes. Garneer met de poederkoffie en wat koffiebonen. Als alternatief kun je het mengsel ook meteen na de bereiding in de glaasjes doen en in de koelkast zetten. Haal ze dan wel 5 minuten voor het serveren uit de koelkast.

Tips:

  • De toevoeging van likeur geeft geur en smaak maar je kunt het ook goed zonder alcohol bereiden.
  • Je kunt de ‘Coppa del nonno’ invriezen, haal het dan ongeveer 10 minuten voor het serveren uit de vriezer.