Bari

Questa città si trova nel sud dell’Italia, sul mare. Durante il giorno è molto tranquilla perché fa caldo. Alla fine del pomeriggio, le strade iniziano ad essere affollate e accoglienti. Le donne preparano orecchiette fatte a mano in mezzo alla strada. E’ una pasta tipica di questa regione.

C’è anche una basilica dove si trovano le vere ossa di San Nicola. L’uomo è morto in Turchia. Gli italiani avevano paura di perdere le ossa. Per questo motivo venivano portate a Bari. Attualmente, le ossa del vero San Nicola si trovano nella Basilica di San Nicola.
 
La sera la città e molto piacevole in strada e l’atmosfera è molto tranquilla e rilassata. Divertente per le donne che lavorano e piacevole per bere un bicchiere di vino.
 
Stijn

Alberobello

Il mio suggerimento e Alberobello. Alberobello si trova nel sud dell’Italia nella regione di Puglia. Alberobello è una città dove si trovano i trulli, piccole casette bianche. E’ anche possibile pernottare in queste case. In estate ci sono molti turisti. Nelle vicinanze si trova anche il villaggio di Monopoli. E’ un villaggio con un porto pittoresco e delle strade strette. Anche i panini a Monopoli sono ottimi. Buon appetito e buon viaggio.

Freek!

Vakantietip: Le Dolomiti

Mi piace la montagna, e soprattutto le Dolomiti. Le Dolomiti sono l’ideale per le vacanze sportive. Spesso ho sciato, camminato e pedalato li.

Cinque anni fa ero a Cortina d’Ampezzo, una città nelle Dolomiti. Avevamo prenotato una stanza in un B&B. Era su un bellissimo lago.

Vicino a Cortina d’Ampezzo c’è il passo Giau. La cima del passo Giau è a 2.237 metri. Ho pedalato fino in cima in 15 chilometri. La vista è bellissima ad ogni altezza.

Da Cortina d’Ampezzo ho anche pedalato fino alle Tre Cime di Lavaredo. Trovo quelle montagna ancora più impressionanti del passo Giau. Il giorno dopo ci sono tornata a fare una passeggiata. Fantastico.

Non riesco a descrivere quanto sia bella la natura. Quest’anno una tappa del Giro d’Italia finisce alle Tre Cime di Lavaredo. Quindi guarda il magnifico paesaggio in tivù! Oppure ci vai in vacanza.

Il mio consiglio se siete in Italia

Ci sono troppi bei posti in Italia. Non riuscivo a sceglierne uno specifico, quindi ho scelto qualcos’altro, ovvero un negozio per tutti quelli che amano il cibo italiano: Eataly. La più vecchia e forse anche la più grande sede di Eataly è a Torino, nel quartiere Lingotto.

E’ un grande supermercato di 11.000 metri quadrati situato in una vecchia fabbrica di vermouth. Lì troverai un’enorme quantità di prodotti biologici e sostenibili.

Non solo puoi fare la spese qui, ma ci puoi anche assaggiare e mangiare. Ci sono diversi ristoranti, dove il tuo cibo è preparato al momento e proprio davanti a te. Ci troverai anche diversi bar, una grandissima cantina di vino, una gelateria e una caffetteria dove trovi il bicerin di Torino. Puoi anche comprare degli utensili e libri di cucina. Oppure puoi seguire un corso di cucina. 

Oramai ci sono diverse sedi di Eataly sia in che fuori dall’Italia, ma purtroppo non ancora in Olanda. Quindi per me un buon motivo per tornare a Torino. 

Ancona

Io e mio marito Timo siamo stati in vacanza nelle Marche per la prima volta. Eravamo a Casa Onda a Roncitelli che si trova a due passi da Senigallia. Da lì abbiamo fatto varie gite. Abbiamo sentito opinioni molto diverse su Ancona quindi volevamo vederla di persona.

La nostra “guida personale” Rianne Jansen, che era già stata qui, ci ha detto che potevamo parcheggiare gratuitamente presso il monumento ai Caduti della prima guerra mondiale, un grande monumento imponente. Abbiamo camminato sulle scale verso il monumento. Da un lato si vedeva la città colorata e dall’altro lato la spiaggia e il mare.

Per prima cosa abbiamo camminato su per le scale fino al ristorante Cafè Rico’s, in cima sul tetto di una torre. Da qui c’è una bellissima vista! Con le nostre bibite abbiamo ottenuto delle patatine calde appena sfornate e un croissant ripieno. Sono sempre sorpresa di questa usanza speciale in Italia di viziare i clienti con qualche stuzzichino gustoso.

Dopo aver goduto della splendida vista della Riviera del Conero e del nostro drink abbiamo camminato giù per le grandi scale fino alla spiaggia Il Passetto, alla ricerca delle Grotte. Volevamo tanto vedere le grotte di cui Rianne ci aveva parlato. Vicino all’acqua un gruppo di pensionati stava giocando a carte insieme. Adoro vedere come la gente si comporta tra loro. I gesti, le grida forti e soprattutto le risate tutti insieme.

Guardando a destra vedevamo dei portoni in lontananza nelle scogliere bianche rocciose, ma sembravano direttamente sull’acqua e non raggiungibili a piedi. Abbiamo inviato di nuovo un messaggio alla nostra guida chiedendo da che parte andare e ci ha mandato a sinistra. E lì abbiamo visto le grotte con le loro porte colorate. Vedevamo due persone anziane che stavano giocando a carte di fronte a una grotta con i cancelli aperti. Ho provato a spiegargli che sono olandese e che nei Paesi Bassi non conosciamo queste grotte. Ho chiesto se potevo scattare una foto di loro. Poi ho sentito “sì, sì” e la donna ha iniziato a parlare ad alta velocità e ci ha mostrato delle foto. Sulle foto le grotte erano quasi direttamente sull’acqua, ma ora il mare era almeno un metro e mezzo più basso. 

Le grotte erano precedentemente utilizzate per lo stoccaggio dei pescatori. In alcune grotte abbiamo visto anche delle barche e degli attrezzi da pesca. La donna raccontava che la maggior parte delle grotte ora era utilizzata per scopo di vacanze. In alcuni era stata costruita una cucina davvero grande e c’erano lunghi tavoli con delle panchine. Pensavo: “Quanto sono fortunate queste persone. Che libertà! Lontano dalla frenetica vita di tutti i giorni. Cucinare, mangiare, chiacchierare e soprattutto divertirsi insieme gustandosi una birra o un vino.”

Alla fine della spiaggia abbiamo visto la famosa “Seggiola del Papa” che normalmente si trova nel mare, ma ora potevamo raggiungerla a piedi. Sfortunatamente, il ristorante dove Rianne aveva mangiato delle cozze deliziose, era chiuso.

Poi siamo tornati indietro e siamo saliti con l’ascensore per € 1, -. Attraverso il lungomare Viale della Vittoria abbiamo camminato verso il centro storico di Ancona. Abbiamo attraversato Piazza Cavour con la grande statua. In Piazza Roma abbiamo visto la Fontana dei Cavalli. La fontana era spenta e tutte le pareti erano piene di gente. Attraverso una recinzione abbiamo visto la Fontana della Tredici Canella, che stavano restaurando. Sono 13 maschere di Satiri, 12 di bronzo e 1 di pietra. C’è un detto che se bevi dalla fontana tornerai sicuramente di nuovo ad Ancona.

Non c’era acqua nella fontana, così bene … se torneremo non lo sappiamo ancora. Eravamo anche in Piazza Plebiscito con le numerose terrazze, le scale alte, la grande statua e la bellissima chiesa dove era appena in corso una messa.

Dopo aver mangiato e bevuto qualcosa siamo tornati alla macchina. Con più di 17.000 passi penso che abbiamo visto metà della città. Secondo noi è una città bellissima. Sfortunatamente, diversi edifici erano in cantiere, quindi ci torneremo volentieri! 

Saluti, Ellen e Timo van Breda

La Verna

Ci piace andare a La Verna, un sanatorio francescano. Il sanatorio della Verna si trova sull’Appennino toscano. Sul monte c’è una foresta monumentale. Nell’estate del 1224 San Francesco si ritirò sul monte della Verna per un periodo di silenzio e preghiera.

La Verna è un luogo di spiritualità e pellegrinaggio. I pellegrini che vengono per trovare un posto di preghiera e riflessione e per essere aiutati dalla presenza di San Francesco. Alla Verna è possibile partecipare alla preghiera e alle celebrazioni dei frati. La cappella delle stimmate è esattamente dove Francesco ricevette le stimmate.

È un posto molto speciale!

Maranello

La vecchia fabbrica

Spesso andiamo a visitare una città, il mare, le montagne o una bella chiesa, ma per me un posto speciale in Italia è Maranello, dove nasce ogni Ferrari.
Nel villaggio vedi e senti tutto ciò che ha a che fare con la Ferrari. La fabbrica, quella vecchia e quella nuova, il museo e il circuito di Fiorano. Tutti le Ferrari nuove fanno un giro di prova attraverso il villaggio. Le vedi tutto il giorno e soprattutto ….. le senti!  Forse il miglior suono del mondo.
A Maranello si capisce cosa significano le parole “essere Ferrari “.  Maranello è un posto speciale per un appassionato di auto. Se hai molto tempo, puoi visitare la “sports car valley”. In questa regione si trovano le fabbriche e i musei di Ferrari, Lamborghini e Pagani. Molto bello da fare.

La nuova fabbrica (con la galleria del vento a sinistra)
La pista di Fiorano
La nuova fabbrica della Formule 1
Tutti le Ferrari nuove fanno un giro per il paese
Il più grande negozio Ferrari del mondo

Stilo

Ho ricevuto questa informazione turistica da un guida turistica, che vive in Italia da 25 anni. Stilo è una città straordinaria e unica situata nella provincia di Reggio Calabria, nell’estremo sud dell’Italia. Il pittoresco borgo dalle strette vie medievali è nella lista dei “Borghi più belli d’Italia”.

La città, fondata dai Greci, era un importante centro durante il periodo bizantino. Ci troverete una delle chiese più belle d’Italia, La Cattolica, con cinque cupole. La chiesa, con una superficie di soli 6 per 6 metri, è stata costruita dai monaci nel decimo secolo. Il tetto è costituito da cinque cupole rotonde, di cui la cupola centrale è la più grande e più alta. Le pareti della chiesa sono decorate con affreschi, parti di cui si sono conservate.

La chiesa è costruita sul fianco della montagna Monte Consolino. In cima al Monte Consolino si trovano i ruderi del castello normanno di Stilo. Parti delle mura, delle torri e della porta d’ingresso sono rimaste intatte. Dal castello si ha una bellissima vista sulla zona. Un terzo luogo di interesse sul Monte Consolino è la cappella Laura de la Pastorella. Questa chiesa di pellegrinaggio è nascosta nella parete rocciosa. I Lauriti, monaci che vivevano qui in solitudine, hanno decorato splendidamente questa piccola, unica cappella. Nella grotta sopra l’altare è appeso un quadro della pastorella Maria. A maggio molti pellegrini visitano la chiesa.

Ci sono ancora un certo numero di chiese nel villaggio. Caratteristica è San Domenico, originariamente un monastero domenicano. Un’altra chiesa al centro è la Chiesa di San Francesco. Questa chiesa è costruita nel sedicesimo secolo e ha una bella facciata barocca. L’esterno è bellissimo e presenta una scalinata suggestiva. All’interno della chiesa ci sono bellissimi affreschi realizzati da un pittore di Stilo.
Proprio di fronte alla porta della città c’è una fontana speciale con una statua di due delfini. Non lontano da qui si trova la cattedrale medievale, il Duomo di Stilo.

Stilo merita sicuramente una visita!

Palermo

Vai in Sicilia? Non dimenticare di visitare il capoluogo, Palermo!
 
Palermo è la città più grande della Sicilia, una vivace città situata sulla costa nord-occidentale, vicino a Cefalù.
 
Palermo ha una ricca storia: troverai influenze arabiche, dalla Grecia, dal gotico, dal rinascimento e dal romanticismo. Ai tempi dei romani Palermo era già una città prospera.
 
Oggi Palermo è una città vivace, studentesca, piena di scooter, che ha un grande porto, strade strette, tanti mercati e molti luoghi di interesse. Ma Palermo è anche conosciuta come la città della mafia.
 
Alcuni bei luoghi sono: il Teatro Massimo, il teatro più grande d’Italia con spettacoli all’aperto in estate, i tanti mercati, musei, il palazzo dei Normanni e la chiesa Santa Maria dell’Ammiraglio. Dopo una giornata passata a passeggiare per la città si può mangiare e bere deliziosamente in una delle piazze, per esempio la piazza Verdi.

Villa Grassina a Pelago

Agriturismo in provincia di Firenze

Villa Grassina è un elegante agriturismo immerso nelle dolci colline nei dintorni di Firenze in Toscana, nella campagna del Chianti tra uliveti, vigneti e boschi ai confini con il parco nazionale delle foreste Casentinesi.

Villa Grassina si trova a 30 km a sud-est di Firenze. Era la prima vacanza in Italia per me e mio marito (allora fidanzati) circa 25 anni fa. Quando la nostra figlia maggiore aveva circa 6 anni, siamo tornati qui e da allora ci andiamo ogni anno. È un posto dove ci sentiamo tutti intensamente felici.

Michel Wuijts (reporter di ciclismo belga) che visita anche lui questo posto ogni anno, l’ha espresso perfettamente in De Morgen: “Non mi sono mai sentito prescelto”.

Lo chiama un “coup de foudre”, scoperto per caso, un albergo con vecchi muri spessi. “La mia bocca si è spalancata e anche quelle di mio figlio e di mia figlia. Questa casa apparteneva ai De Medici. In combinazione con la franchezza di queste persone, non ho mai pensato d’estate: perché non andiamo a Lombok o in Sudafrica tanto per cambiare?

Michel Wuyts (58) non ha una casa propria in Italia. Eppure è qui, perché Villa Grassina sulle colline toscane è casa sua. Un albergo, un rifugio permanente dopo il Tour da quasi 25 anni, un luogo di riposo. Prima veniva con i bambini piccoli, ora con il suo primo nipote.