Zalmkroketten, snel recept voor 2 personen

  • 2 stukken zalm (of 2 zalmsteaks)
  • 2 middelgrote aardappelen
  • 1 ei
  • 1 eetlepel paneermeel (plus wat meer voor het paneren)
  • Zout en peper naar smaak
  • Extra vergine olijfolie naar smaak om te bestrijken

Start met het in stukjes snijden van de aardappelen en kook ze in kokend gezouten water ca. 15-20 minuten tot ze zacht worden. Giet ze dan af en pureer ze met een aardappelstamper of een vork tot je een gladde puree hebt verkregen. Neem dan de zalmstukken, kook ze 2,5 minuut in de magnetron en prak ze daarna met een vork in kleine stukken.

Bereid de vulling van je kroketten in een grote schaal door de aardappelpuree te mengen met de zalm, ei en paneermeel totdat je een homogeen en kneedbaar mengsel hebt verkregen. Voeg zout en peper naar smaak toe. Als het mengsel te vloeibaar is, voeg je een extra lepel paneermeel toe.

Maak met licht bevochtigde handen kleine ronde kroketten (van ca. 2-3 cm doorsnee) en rol ze door de paneermeel om dit gelijkmatig te verdelen, plaats ze daarna op een met bakpapier beklede bakplaat en bestrijk ze met een beetje extra vergine olijfolie.

Bak de kroketten ca. 15-20 minuten in een voorverwarmde oven op 200 graden en draai ze halverwege om, tot ze goudbruin en krokant aan de buitenkant zijn.

Eenmaal klaar, serveer ze samen met een yoghurtsaus en salade.

Auguri Sophia!

Il 20 settembre Sophia Loren ha spento 90 candeline e tra maratone dei suoi film cult, mostre, eventi ad ogni angolo del globo, tutti i fan hanno celebrato l’attrice che nell’immaginario collettivo rimarrà per sempre l’ultima vera diva del cinema italiano e internazionale.

Un concentrato di bellezza, talento, ironia, sensualità e carisma ha dato vita ad una carriera iniziata nel 1950. Sophia Loren, pseudonimo di Sofia Costanza Brigida Villani Scicolone entra a far parte della settima arte molto giovane e s’impone grazie ai suoi ruoli in film commedia come Pane, amore e… e in pellicole come Un marito per Cinzia e La baia di Napoli. Verrà diretta nel 1960 da Vittorio De Sica ne La ciociara, per il quale vinse il Premio Oscar, mentre nel 1991 le viene assegnato l’Oscar onorario. Altri suoi film che hanno fatto la storia del cinema italiano sono Una giornata particolare, Ieri, oggi, domani e Matrimonio all’italiana. Durante la sua carriera è stata diretta, tra gli altri, da mostri sacri del cinema come Sidney Lumet, Charlie Chaplin, Dino Risi, Mario Monicelli, Ettore Scola e Vittorio De Sica e ha recitato accanto a Marcello Mastroianni, Totò, Marlon Brando, Charlton Heston, Cary Grant, John Wayne, Clark Gable, Burt Lancaster, Paul Newman, Richard Burton, Gregory Peck, Frank Sinatra, William Holden e tanti altri.

L’enorme lista di premi vinti sono anche un riassunto dell’importanza del cinema nel mondo: due Premi Oscar, cinque Golden Globe, un Leone d’Oro, un Grammy Award, una Coppa Volpi al Festival di Venezia, un Prix al Festival di Cannes, un Orso d’Oro alla carriera al Festival di Berlino e una stella sulla celebre Hollywood Walk of Fame.

Una vera e propria icona italiana, inclusa la cucina. Infatti ammette: “Nella mia vita ho avuto tante passioni, una di queste è senza dubbio il cibo. Nessun regista è mai riuscito a mettermi a dieta e non ho mai rinunciato a un buon piatto di pastasciutta in favore della linea.”

Crocchette di salmone, ricetta veloce

Ingredienti (per due persone):

  • 2 tranci di salmone
  • 2 patate medie
  • 1 uovo
  • 1 cucchiaio di pan grattato (più altro per la panatura)
  • qb sale e pepe
  • qb olio evo per spennellare

Iniziate dalle patate tagliandole a pezzi e cuocendole in acqua bollente salata per circa 15-20 minuti, finché non diventano morbide. Quindi scolatele e schiacciatele con uno schiacciapatate o una forchetta fino a ottenere una purea liscia. Poi prendete i tranci di salmone e dopo averli cotti in microonde per 2,5 minuti, spezzettateli con una forchetta in pezzi piccoli.

In una ciotola grande, preparate il ripieno delle vostre crocchette mescolando la purea di patate con il salmone, l’uovo e il pangrattato fino a ottenere un impasto omogeneo e modellabile, regolando di sale e pepe. Se l’impasto dovesse risultare troppo morbido, aggiungete un altro cucchiaio di pangrattato.

Con le mani leggermente inumidite, formate delle piccole crocchette rotonde (circa 2-3 cm di diametro) e passatele nel pangrattato per ricoprirle uniformemente, quindi disponetele su una teglia rivestita di carta forno e spennellatele con un po’ di olio extravergine d’oliva.

Cuocete le crocchette per circa 15-20 minuti nel forno preriscaldato a 200°C, girandole a metà cottura, finché non saranno dorate e croccanti all’esterno. Una volta cotte, servitele accompagnate da una salsa allo yogurt e dell’ insalata.

Chocoladepudding

Ingredienten

  • Een halve liter melk
  • 250 gram melkchocolade
  • 30 gram maizena (Maiszetmeel)
  • Optioneel: decoreer met gehakte hazelnoten of amandelen, vers fruit of muntblaadjes

Werkwijze

  1. Los de maïzena op in de koude melk. Verwarm de melk in een pannetje op een laag vuur tot deze begint te koken. Hak ondertussen de chocolade in kleine stukjes.
  2. Wanneer de melk begint te koken, zet je het vuur laag en voeg je de chocolade toe. Blijf roeren met de garde. Laat op laag vuur indikken, zonder te stoppen met roeren. Roer ongeveer 3 minuten. Wanneer het begint in te dikken is de pudding klaar.
  3. Giet het in een kom of in vormpjes en laat het afkoelen tot kamertemperatuur. Zet de pudding dan een ​​paar uur in de koelkast tot het volledig stijf is.
  4. Decoreer naar wens en serveer.

Voor een versie zonder zuivel gebruik je plantaardige amandel-, haver- of sojamelk.

Roma prepara l’accesso a pagamento per la Fontana di Trevi, in vista del Giubileo 2025

La Fontana di Trevi è uno dei luoghi più fotografati e visitati di Roma, che attira ogni giorno tra gli ottomila e i dodicimila turisti. Questo straordinario afflusso ha portato a un costante sovraffollamento, che rende sempre più difficile apprezzare la bellezza del monumento. 

Sembra essere sempre più consistente il progetto di rendere l’accesso a pagamento dal prossimo anno. I turisti dovranno pagare 2 euro per sedersi per 30 minuti sui gradini e romani, invece, nessun pedaggio. Lo scopo è quello di contrastare l’assedio quotidiano alla celebre scenografia di Nicola Salvi del 1762, canto del cigno della Roma barocca. L’operazione sembra riprendere su scala puntuale il principio adottato a livello urbano da Venezia. 

Si tratta di uno dei monumenti più visitati nella capitale, non solo per la sua bellezza, ma anche grazie ai celebri film di Totò e Fellini. Non esistono dati ufficiali sul numero di persone che la frequentano, ma la maggioranza dei 21 milioni di turisti che lo scorso anno hanno ha pernottato a Roma è facilmente venuta ad ammirarla. Quel che è certo è che la piccola piazza è sempre molto affollata e la circolazione è sempre difficile, con possibili rischi per l’ordine pubblico e di preservazione dell’opera.

Molti turisti amano gettare una monetina nella fontana perché secondo la leggenda nata nel 1954 con il film “Tre soldi nella fontana di Trevi” lanciando una moneta nella fontana tornerai a Roma. Lanciando due monete nella fontana troverai l'amore con un italiano e con tre monete ti sposerai con la persona che hai conosciuto.

Pagheresti per poter ammirare con calma lontano dalla folla il monumento simbolo della “Dolce Vita” felliniana?

Budino al cioccolato

Ingredienti

  • 500 ml latte
  • 250 gr cioccolato al latte
  • 30 g amido di mais (maizena)
  • Facoltativo: decorare con granella di nocciole o mandorle, frutta fresca o foglioline di menta

Procedimento

Sciogliere la maizena nel latte freddo. Scaldare il latte in un pentolino a fuoco dolce fino a portarlo a bollore. Nel frattempo spezzettare il cioccolato.

Quando il latte raggiunge il bollore abbassate la fiamma al minimo e aggiungere il cioccolato, continuando a mescolare con la frusta. Far addensare a fuoco basso, senza mai smettere di mescolare per 3 minuti circa. Quando inizia ad addensare la crema è pronta.

Versare in una ciotola o in stampini singoli e far raffreddare a temperatura ambiente, poi mettere la crema in frigo per un paio di ore fino a che sarà completamente rassodato.

Servire decorando a piacere.

Per una versione senza latticini usare un latte vegetale di mandorle, avena o soia.

La Randulina in Ramosch

In 2013 maakten we plannen om naar Italië te emigreren. De eerste logische stap voor ons was om uiteraard de taal te leren. Bij wie kan dat beter dan bij Yvette. Het bleek een schot in de roos. Niet alleen leerzaam maar ook erg leuk om te doen. 

Na 5 jaar met veel plezier in Italië te hebben gewoond verhuizen we deze maand naar Zwitserland waar we Familiehotel La Randulina in Ramosch gaan uitbaten. Een heerlijke plek op de grens van Italië en Oostenrijk waar men 4 talen spreekt. Duits, Engels, Italiaans en Reto-Romaans. Genoeg opties dus om de talenknobbel te prikkelen. Op 900km van Utrecht een ideale tussenstop voor wie graag een aantal dagen in de Alpen wil verblijven. Neem gerust een kijkje op onze website, www.larandulina.com of volg ons via social media!

Voor onze mede-studenten van Yvette bieden we eenmalig een mooie korting van 10% aan op een verblijf in 2025 bij Familiehotel La Randulina. Met de kortingscode 5773-2300 kun je via onze website een verblijf bij ons boeken. 

Wij wensen jullie allen een fijn schooljaar en laat het enthousiasme van Yvette jullie aansteken, dan komt het zeker goed!

A presto!

John, Ilona e Luna van Loef

Recanati, una cittadina ignorata dal turismo

A 15 km dalla trafficata costa adriatica si trova Recanati, una cittadina nel cuore della regione Marche. È uno dei tanti splendidi borghi storici che si possono incontrare nel paesaggio collinare di questa regione. Con i suoi circa 20.000 abitanti, Recanati offre ampie vedute sulla costa adriatica e sulla campagna circostante.

Recanati è soprattutto nota come la città natale del famoso poeta italiano Giacomo Leopardi, una delle figure letterarie più importanti del XIX secolo. La sua casa natale, Palazzo Leopardi, è oggi un museo che permette ai visitatori di immergersi nella sua vita e nelle sue opere. Si potrebbe dire che Leopardi ha per gli italiani la stessa importanza che Vondel ha per gli olandesi. A luglio, infatti, si vedono frotte di studenti, talvolta obbligati, che si aggirano per la città per conoscere la poesia di questo grande poeta. E scapparci è impossibile: molte facciate dei palazzi sono adornate con i suoi versi. Gli studenti sembrano spesso allegri, ma se questo dipende dalle sue poesie o dalle vacanze estive imminenti, lo lascio decidere a voi.

Oltre al patrimonio leopardiano, Recanati offre alcune attrazioni storiche, come la splendida Piazza Leopardi e la chiesa di Santa Maria di Montemorello. Passeggiando per le stradine quasi deserte e suggestive, ci si chiede spesso perché i turisti ignorino Recanati. Forse è meglio così.

Insomma, che tu sia un amante della letteratura o desideri semplicemente rilassarti in un ambiente pittoresco, Recanati offre il mix perfetto di storia, cultura e bellezza naturale. Una destinazione ideale per una vacanza tranquilla e ispiratrice.