Zoetzure wortels

Ingrediënten

Voor ongeveer 5 middelgrote glazen potten van 500 ml

  • 2 kilo wortels (oranje, paars, geel) schoongemaakt en geschild
  • 200 gram witte suiker
  • 500 ml rijstazijn, appelazijn of witte azijn
  • 2 theelepels zout
  • 2 kopjes lauwwarm water (warm genoeg om de suiker op te lossen)

Snij de wortels julienne of in zeer dunne plakjes. Leg ze in een vergiet en bestrooi ze met 4 theelepels suiker en 2 theelepels zout. Met gewassen handen of met keukenhandschoentjes alle wortels zorgvuldig omscheppen en inwrijven. Blijf dit enkele minuten doen totdat ze zacht en elastisch beginnen te worden. Spoel ze daarna af onder stromend water en laat ze uitlekken in een vergiet.

In de tussentijd maak je het mengsel van suiker en azijn: in een kom meng je samen de suiker, witte azijn en lauwwarm water, totdat de suiker is opgelost. Maak de glazen potten schoon en ontsmet ze. Doe de wortels erin en voeg het mengsel toe totdat ze helemaal bedekt zijn. Sluit de potten en berg ze op in de koelkast; de zoetzure wortels zullen over enkele dagen klaar zijn.

Carote

Uno dei primi ricordi di cibo che lego all’Olanda è il racconto della mia insegnante delle scuole elementari. Non mi ricordo il contesto, ma spiegava a noi bambini estasiati che le carote non sono sempre state arancioni. Erano diventate di questo colore per rendere onore alla dinastia degli Orange, che avevano guidato il Paese nella guerra d’Indipendenza contro il potere spagnolo. Per questo motivo alcuni coltivatori avevano selezionato con cura i semi per omaggiare Guglielmo d’Orange. Eravamo ancora troppo piccoli per capire esattamente il processo, ma rimase impresso a tutti quanto questo popolo fosse stato tanto intelligente e capace da trasformare il colore di un ortaggio. Vero è che le varietà originarie provenienti dall’Afganistan erano per lo più tra il porpora e il viola, ma ne esistevano anche di gialle, rosse o nere. Varietà antiche che si possono riscoprire oggi anche in Italia in Puglia, nei pressi di Polignano a Mare (Bari) e di Tiggiano (Lecce) dove esistono coltivazioni di carote viola, particolarmente ricche di sostanze antiossidanti tornate oggi in auge.
 
Ailén

Carote sottaceto

Ingredienti
per circa 5 barattoli medi in vetro da 500ml 

  • 2 kg carote (arancioni, viola, gialle) pulite e spelate
  • 200 gr zucchero bianco
  • 500 ml aceto di riso, di mele o aceto bianco
  • 2 cucchiaini sale
  • 2 tazze di acqua tiepida (calda abbastanza per sciogliere lo zucchero)

Tagliare le carote a julienne o a fettine molto sottili.

Metterle in uno scolapasta e spolverarle con 4 cucchiaini di zucchero e 2 di sale.

Con le mani pulite o con guanti da cucina massaggiare bene tutte le carote con attenzione.

Continuare a massaggiarle per qualche minuto, fino a quando iniziano a diventare morbide ed elastiche.

Sciacquarle poi con acqua corrente e lasciarle scolare in uno scolapasta.

Nel frattempo preparare la miscela di zucchero e aceto: in una ciotola mescolare insieme zucchero, aceto bianco e acqua tiepida, fino a quando lo zucchero si scioglie.

Preparare i barattoli puliti e igienizzati. Mettere le carote e aggiungere la miscela fino a coprirle completamente.

Chiudere i barattoli e riporli in frigorifero; i sottaceti saranno pronti in un paio di giorni.