Asperges gaan perfect samen met vis, in een licht en smakelijk hoofdgerecht. Je kunt ook witte asperges gebruiken, aangezien het seizoen daarvoor al begonnen is.
Ingrediënten:
800 gram forelfilet
400 gram asperges, al schoongemaakt
en geblancheerd in kokend water (3-5 minuten afhankelijk van de grootte)
1 eetlepel fijngesneden
peterselie
extra vergine olijfolie,
zout, peper
Bereiding:
Knip 4 rechthoeken van
bakpapier, leg daarna in het midden van elk de helft van een forelfilet.
Verdeel de in de
lengterichting door de helft gesneden asperges over de filets.
Breng op smaak met zout en
een scheutje olie. Bedek met de andere helft van de forelfilet en voeg nog wat
peper toe.
Aromatiseer met de
fijngesneden peterselie. Vouw daarna het bakpapier met inhoud dicht en leg 20
minuten in de oven op 180 graden. Wanneer de filets gaar zijn, haal ze uit de
oven, maak de pakketjes daarna open en serveer ze.
Era il 7 aprile 1949 quando Topolino fu pubblicato nello storico formato libretto. Da allora, il celebre settimanale a fumetti ha accompagnato generazioni di italiani e il 3 aprile esce con un numero celebrativo e con un volume che ripercorre la storia unica del magazine. Da allora è rimasto invariato nel suo formato, ma ha saputo evolversi e adeguarsi alla società che cambia, accompagnando generazioni di italiani dai primi passi nella lettura a momenti piacevoli di svago, intrattenimento, ma anche di conoscenza e apprendimento.
Su queste pagine sono nate le grandi parodie Disney come la rivisitazione della Divina Commedia dove Pippo era Virgilio, Topolino Dante e il testo era scritto in terzine. Sono seguiti omaggi e storie ispirate a classici, soprattutto italiani (I Promessi Sposi ad esempio sono diventati Promessi Paperi nel 1976 e Promessi Topi nel 1989) ma non solo: L’Odissea è stata rivisitata nel 1961.
Da sempre il rapporto con la cultura italiana, contemporanea e non, è stato strettissimo: hanno realizzato soggetti e storie per Topolino Enzo Biagi, Mario Monicelli, Alessandro Baricco (che ha riscritto il suoNovecento), Susanna Tamaro, Renzo Arbore, Vincenzo Mollica. Spesso maestri del fumetto hanno incontrato i grandi maestri del cinema. È il caso di “Topolino presenta:La Strada – Omaggio a Federico Fellini”. In questa storia del 1991 sono state ricreate le atmosfere del film del 1954 facendo vestire di nuovo a Topolino i calzoncini dei suoi primi anni, quelli rossi con i bottoni gialli. Il risultato piacque moltissimo a Fellini e a Giulietta Masina.
Molti vip e personaggi televisivi sono stati trasformati in paperi (da Francesco Totti a José Mourinho, da Fiorello a Jovanotti, da Mike Bongiorno al commissario Montalbano), e molti paperi sono stati inventati di sana pianta. Personaggi “italiani” sono infatti Paperinik, il papero ecologista Ok Quack e l’investigatore Umperio Bogarto Romano Scarpa, altro grande maestro Disney, è il papà di Atomino Bip Bip, della fidanzata di Gambadilegno Trudy, dell’eterna innamorata di zio Paperone, Brigitta, di Filo Sganga, di Paperetta Yé-Yé. Oggi l’Accademia Disney italiana è leader globale e le storie inventate e realizzate per le pagine di Topolino in Italia vengono tradotte nel mondo.
Gli asparagi si abbinano perfettamente al pesce, per un secondo piatto leggero e gustoso. Potete usare anche gli asparagi bianchi, visto che è iniziata la stagione.
Ingredienti:
800 g di filetti di trota
400 g di asparagi già mondati e scottati in acqua bollente (3/5 minuti a seconda della grandezza)
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
olio extravergine d’oliva, sale, pepe
1 peperone
2 pomodori
qb acqua, olio extra vergine di oliva, sale
Procedimento:
Tagliate 4 rettangoli di carta da forno, quindi disponete al centro di ognuno metà di un filetto di trota.
Distribuite sui filetti gli asparagi già tagliati a metà per il lungo.
Regolate di sale e poi condite con un filo di olio. Chiudete con l’altro mezzo filetto di pesce e infine regolate di pepe.
Aromatizzate il pesce con il prezzemolo tritato finemente. Chiudete quindi i cartocci e poneteli in forno a 180° per 20 minuti. Quando i filetti saranno ben cotti, sfornateli, poi aprite il cartoccio e servite.
300 gr. risotto rijst (carnaroli is de meest geschikte risottorijst)
50 gr. geraspte pecorino
250 gr. aardappels
1 kleine ui
1 paprika
2 tomaten
water, extra vergine olijfolie, zout
Bereiding:
Snij met een mandoline (slicer) de aardappels dun en zet ze in water; snij er ook de ui, tomaten en de paprika mee.
Verwarm de oven voor op 180 graden.
Verdeel de groenten in laagjes in een ovenschaal in deze volgorde: ui, aardappel, tomaat, aardappel, rijst, tomaat en paprika. Voeg na elke laag een beetje olie en een snufje zout toe. Eindig met enkel een laag aardappels en doe de pecorino en de olie erop.
Vul de schaal voor driekwart met water en bak ongeveer 60 minuten in de oven.
Secondo la classifica di Forbes, il patrimonio di Del Vecchio ammonta a 20 miliardi di dollari ed è il secondo uomo più ricco d’Italia (51° al mondo) dietro soltanto a Giovanni Ferrero, famosissimo per la Nutella. Ma chi è Leonardo Del Vecchio? Mentre i fratelli crescono sotto la guida della madre, a giovanissimo dopo la morte del padre viene affidato al collegio dei Martinitt per rimanerci fino all’età di 14 anni. Un anno più tardi trova la sua prima occupazione, quella di garzone presso la Johnson, fabbrica specializzata nella produzione di coppe e medaglie attualmente ancora attiva. Sono proprio i proprietari di questa azienda a spingere Leonardo Del Vecchio a specializzarsi in incisione e design presso l’Accademia di Brera. Specializzatosi in incisioni metalliche, si trasferisce a 22 anni in Trentino, dove trova occupazione presso una fabbrica del settore.
L’ingresso nel mondo degli occhiali inizia nel 1958, anno in cui Del Vecchio decide di trasferirsi in provincia di Belluno dove apre una bottega che fabbrica montature per occhiali. L’intento è di produrre un occhiale finito con il proprio marchio Luxottica: nel 1971 il successo è immediato.
Nel 1990 Luxottica viene quotata alla Borsa di New York, mentre la quotazione sulla Borsa Italiana avverrà solo 10 anni più tardi. Nei primi anni duemila continua ad acquisire varie aziende nel settore sparse per il mondo e compra sia Ray-Ban che Oakley, società californiana che produce gli occhiali sportivi più famosi del mondo, per una cifra di 2,1 miliardi di dollari. Nel febbraio 2017 Del Vecchio prende accordi con il colosso francese Essilor, dando così vita al gruppo dell’occhialeria più grande d’Europa nell’ottobre 2018. Gli attuali marchi di occhiali prodotti da Luxottica – e dunque made in Italy – sono ad oggi tra gli altri Chanel, Dolce & Gabbana, Burberry, Michael Kors, Giorgio Armani, Persol, Prada, Ray-Ban e Tiffany.
Tagliare con una mandolina le patate sottili e lasciarle in acqua, tagliare le cipolle, i pomodori e il peperone.
Preriscaldare il forno a 180°C.
Distribuite le verdure a strati in una pirofila e condite ogni strato con un filo di olio, un pizzico di sale. In ordine: cipolla, patata, pomodoro, patata, riso, pomodoro e peperone. Per ogni strato aggiungere un filo d’olio e un pizzico di sale. Concludere con l’ultimo strato di sole patate, aggiungendo in cima il formaggio Pecorino e l’olio.
Coprire d’acqua fino a tre quarti, cuocere in forno per circa 60 minuti.
Zet een pannetje
met melk, water, boter en een snufje zout en baksoda op het vuur. Breng het aan
de kook. Neem de pan van het vuur en voeg meel en de suiker samen toe.
Roer stevig zodat
zich geen klontjes vormen. Zet het terug op een laag vuur en ga door met het
roeren totdat het mengsel loskomt van de pan. Doe het in een kom en laat het
afkoelen.
Schenk
ondertussen de frituurolie in een pan en breng het op temperatuur.
Voeg de eieren
toe aan het mengsel en kneedt het tot een stevig deeg. Doe, als de olie goed
heet is, met behulp van twee lepels telkens een klein bolletje deeg in de
kokende olie.
Maak zoveel
beignets als je kunt, haal ze uit de pan met een schuimspaan en laat ze
uitlekken op keukenpapier.
Maak nu de crème
door in een kom de suiker, de ricotta en de dooiers te mengen. Klop in een
andere kom het eiwit stijf met een snufje zout. Voeg beide delen voorzichtig
samen om zo een onweerstaanbare crème te krijgen.
Mahmood ha vinto la 69° edizione del Festival di Sanremo. Il giovane artista milanese – nato nel 1992 da madre italiana e padre egiziano – è arrivato sul palco a sorpresa al fianco dei grandi big come Loredana Bertè, Patty Pravo e Daniele Silvestri grazie alla vittoria di Sanremo giovani. La sua canzone Soldi ha convinto la critica per freschezza ed originalità e lo porterà a rappresentare l’Italia alla prossima edizione dell’Eurofestival.
Ma il vincitore morale del festival è per molti Simone Cristicchi (foto), che ha scritto uno dei testi più belli e profondi della kermesse sonora vincendo il meritatissimo Premio Sergio Endrigo. Il brano Abbi cura di me, che si è aggiudicato anche il Premio come migliore composizione musicale assegnato dall’orchestra del Festival, si è fatto notare fin dal primo ascolto per una forza emotiva unica. Un testo profondo, una melodia vibrante e un’interpretazione profonda, per un artista che presto inizierà un lungo tour nei teatri italiani. Buon ascolto.
Mettete sul fuoco un pentolino con tutto il latte, l’acqua, il burro, un pizzico di sale e di bicarbonato. Portate a bollore. Togliete la pentola dal fuoco e versateci dentro la farina e lo zucchero assieme.
Mescolate energicamente per evitare che si formino grumi. Rimettete sul fuoco e, con la fiamma al minimo, continuate a mescolare fino a quando il composto non si sarà staccato dalle pareti. Trasferitelo in una ciotola e lasciatelo intiepidire. Nel frattempo versate l’olio per friggere in una padella adeguata e portatelo a temperatura.
Versate nell’impasto le uova e mescolate fino ad ottenere una pastella densa. Quando l’olio sarà ben caldo, prelevate poca pastella alla volta con un cucchiaio e, aiutandovi con un altro cucchiaio, versate una pallina di pastella nell’olio bollente. Fate quante più frittelle potete e, non appena saranno gonfie e dorate, prelevatele con una schiumarola e fatele asciugare sulla carta da cucina.
Realizzate ora la crema mescolando in una ciotola lo zucchero, la ricotta e i tuorli. In un’altra montate a neve gli albumi con un pizzico di sale. Unite dolcemente i due composti e otterrete così una crema golosa.
Typisch gerecht uit de keuken van de Valtellina. De pizzoccheri hebben een zeer oude geschiedenis; de eerste literaire verwijzing gaat terug naar 1548. De naam lijkt afkomstig te zijn van de stam “pit” of “piz”, met de betekenis van stukje of zelfs nog van het woord “pinzare” in de betekenis van pletten, refererend aan de geplette vorm van de pasta. Pizzoccheri is een typisch gerecht uit de arme keuken, gemaakt met weinig basisingrediënten, die handig gecombineerd tot een smaakvol resultaat leiden en zeer gewaardeerd worden, ook door fijnproevers. Het is korte tagliatelle van boekweitmeel en wit meel en wordt met de hand getrokken tot niet te dunne bladen, gekookt en goed op smaak gebracht met kaas en boter uit de Valtellina, het liefst Alpenboter. Men voegt ook groenten toe uit de traditionele keuken zoals spinazie, aardappelen en savooiekool (die vervangen kunnen worden al naar gelang het seizoen door snijbiet of bonen). Het boekweitmeel is een pseudograan afkomstig uit China, dat veel voorkomt in Noord-Europa. In Italië vindt je het vooral in de Alpenvalleien, in het bijzonder in de Valtellina. Het graan draagt bij aan het welzijn van het hart en de bloedsomloop, darmflora, zenuwstelsel, immuunsysteem en het hormoonsysteem. Het wordt gebruikt in de keuken sinds de 14e eeuw samen met andere granen zoals gierst, gerst, trosgierst en haver.
Ingredienten
Pasta
100 gr boekweitmeel
200 gr witte meel
110 gr water
6 gr olijfolie extra vergine
6 gr grappa
5 gr zout
4 gr bitter cacaopoeder
Saus
40 gr boter
1 savooiekool (300 gr)
1 aardappel
150 gr casera of bittokaas (of een belegen koekaas)
geraspte parmezaanse kaas
zout
2 tenen knoflook
4/5 blaadjes salie
Bereiding
Meng, op een deegplank, het meel en de cacao en voeg daarna water, grappa, zout en olie toe. Kneed het deeg met je handen of met de mixer 10 minuten, tot het zacht is.
Rol het deeg dun uit met een deegrol of gebruik de pastamachine. Snij het daarna in rechthoeken van ongeveer 1×5 cm.
Snij de kaas in blokjes en houd ze apart.
Zet het water op in een grote pan, voeg nu de kool en de aardappels toe en na vijf minuten de pizzoccheri, die samen nog vijf minuten moeten koken. Let erop dat de pasta al dente moet zijn.
Giet de pizzoccheri en de groenten af en doe ze in een ovenschaal, bestrooi met de Parmezaanse kaas en doe er de kaasblokjes bij, meng het geheel.
Laat ondertussen de boter op een laag vuur smelten samen met de gepelde knoflook en de salie. Als de boter gekleurd is verwijder je de knoflook en voeg je de botersaus toe aan de pizzoccheri.