Le origini del buonissimo gnocco fritto sono da ricercarsi sicuramente nella tradizione culinaria dei Longobardi che, sembra abbiano tramandato questa ricetta durante la loro dominazione.
Lo gnocco fritto è diventato oggi un tipico piatto della gastronomia emiliana, è sicuramente una delle ricette più conosciute e apprezzate, non solo in Emilia Romagna ma in tutta Italia.
Ingredienti per 4 persone
- 160 ml di latte o acqua
- 1 cucchiaino di lievito di birra secco
- 350 g di farina 00 più un po’ per spolverare
- 30 g di strutto ammorbidito a temperatura ambiente (o la stessa quantità di burro o olio d’oliva)
- un pizzico di sale
- 1 litro d’olio per frittura
Preparazione:
Scaldare il latte e versarlo in una ciotola capiente, aggiungere il lievito e far riposare.
Aggiungere la farina setacciata, lo strutto e due pizzichi di sale.
Dopo 10 minuti impastare e creare un composto che deve lievitare a temperatura ambiente coperto con uno strofinaccio, meglio se lasciato dentro il forno spento.
Trascorso il tempo di lievitazione infarinare leggermente il piano di lavoro e portare l’olio a temperatura.
Stendere l’impasto con un mattarello fino ad ottenere uno spessore di circa mezzo centimetro: con un coltello affilato o una rotella tagliate delle losanghe.
Friggete una losanga alla volta, fino a quando si gonfiano e diventano dorate.