Loquis, la prima piattaforma di Travel Podcasting

Mentre ascolti la tua musica, cammini, sei in auto o sui mezzi pubblici, Loquis racconta storie ed informazioni legate ai luoghi che ti circondano o che visiti di frequente.
La start up italiana, che si sviluppa sul sito on line o tramite app, ha creato centinaia di canali e decine di migliaia di local audio dedicati non solo alle bellezze dell’Italia. Ecco alcune pillole audio dedicate alla nostra Eindhoven, da ascoltare e anche da leggere:

Kazerne
Campina 
Mariënhage
Piet Hein Eek

Zerocalcare

Strappare lungo i bordi è una serie animata italiana scritta e diretta da Zerocalcare – al secolo Michele Rech – per la piattaforma di streaming Netflix.
 
E’ uno dei fumettisti più amati in Italia, che già in passato si era affacciato al mondo del cinema con “La profezia dell’armadillo” presentato alla 75esima Mostra del Cinema di Venezia. Torna ora sullo schermo grazie a questa serie che è tanto coinvolgente. L’artista è nato nel 1983 nella Capitale e vive a Rebbia. Sceglie di parlare della propria vita attraverso il fumetto e con i suoi disegni riesce a raccontare delle esperienze vissute con la propria pelle con ironia e melanconia.
 
La serie ruota attorno a un viaggio che Zerocalcare e i suoi due amici di sempre, Sarah e Secco, devono affrontare. Nel corso degli episodi si susseguono racconti e flashback della vita del protagonista, passando dagli anni delle scuole medie, a quelli del liceo, fino a tornare al presente, raccontando la sua esistenza attraverso il sarcasmo che contraddistingue il personaggio. Durante il viaggio il protagonista cerca in tutti i modi di distrarsi da quello che la sua coscienza (un armadillo dalle sembianze antropomorfe che lo accompagna da sempre, doppiato dall’attore Valerio Mastandrea) vuole ricordargli: il motivo per cui i tre amici si stanno dirigendo in treno verso la città di Biella.

100 anni di Gucci

Patrizia Reggiani, donna di origini modeste, sposa l’imprenditore italiano Maurizio Gucci, a capo dell’omonima casa di moda. La sua ambizione innesca una spirale spericolata di tradimento, vendetta e infine omicidio.

Mentre si aspetta con grande curiositò l’uscita del film poliziesco di Ridley Scott “House of Gucci”, previsto per le feste natalizie, con Lady Gaga nei panni di Patrizia Reggiani, processata e condannata per l’omicidio dell’ex marito Maurizio Gucci, il marchio di moda fiorentino ha festeggiato a Los Angeles il suo centenario con l’evento “Love Parade”.
 
E’ stata una incredibile sfilata, ambientata sulla Hollywood Boulevard tra le stelle e le impronte di mani e piedi della famosissima Walk of Fame. Un evento importantissimo che ha celebrato non solo il centenario della casa di moda, ma anche il ritorno delle sfilate in presenza di pubblico negli Stati Uniti. Dallo storico Chinese Theatre che per anni ha ospitato la notte degli Oscar, sono usciti oltre 100 look, come gli anni festeggiati dal marchio della doppia G.

Il ritiro di Valentino Rossi

Valentino Rossi ha corso il suo ultimo Gran Premio italiano. E lo ha fatto a casa sua, a Misano, il circuito che ha conosciuto da bambino e che porta il nome di Marco Simoncelli, quello che doveva essere il suo erede e che è morto in pista esattamente dieci anni fa.
Dopo 26 stagioni nel MotoMondiale si chiude la lunga e fantastica carriera di Valentino Rossi, uno dei simboli dello sport italiano. Il Dottore – così soprannominato dai suoi fan – ha ufficializzato il suo atteso ritiro che chiude un’epoca straordinaria.

Rossi ha 42 anni e ha vinto 9 titoli Mondiali, il primo nel 1997. Il suo annuncio ovviamente crea grande dispiacere, così è quando ogni grande campione dello sport decide di lasciare l’attività. La stagione 2021 ha fatto capire a Rossi che era arrivato il momento di smettere e ha dichiarato che nel suo futuro ci potrebbero essere le quattro ruote: “Cosa farò? Penso che guiderò le macchine. Sono un pilota e lo sarò per tutta la vita. Ora sono in pace con me stesso, non felice, perché avrei voluto gareggiare per altri vent’anni”.

La Mostra del cinema di Venezia

È stata la mano di Dio 

Presentato in concorso alla Mostra del cinema di Venezia dove ha vinto il Gran Premio speciale della giuria è il nuovo capolavoro di Paolo Sorrentino, il film biografico che racconta il momento in cui il destino ha impresso una svolta irreversibile alla sua vita. Lo ha scritto da solo e rappresenta una svolta rispetto al classico cinema sorrentiniano che conosciamo, fatto di dimensione onirica e virtuosismi. Il regista italiano mette a nudo le sue intenzioni originarie, i maestri, i drammi, i motivi per i quali prenderà un treno per Roma a studiare cinema. Nel 2014, durante il suo discorso di accettazione dell’Oscar per La grande bellezza, Sorrentino passò alla storia anche per i ringraziamenti: «Grazie alle mie fonti di ispirazione: Federico Fellini, i Talking Heads, Martin Scorsese e Diego Armando Maradona». Maradona non è solo fonte di ispirazione e oggetto di un culto che solo un napoletano negli anni Ottanta, gli anni del fuoriclasse a Napoli, può spiegare, ma è Salvatore e agente del destino. Il film sarà disponibile da dicembre sulla piattaforma Netflix.

Le Ortiche

Questa pianta spontanea, per molti considerata solo come una fastidiosissima erbaccia, è stata usata per cucinare fin dai tempi dei Greci e dei Romani ed ancora oggi è un alimento piuttosto diffuso nelle aree rurali. Armatevi di guanti da giardinaggio e partite per la vostra piccola avventura di foraging, scegliendo le piante più piccole nascoste nel sottobosco, evitando come la peste quelle che crescono sul ciglio della strada vicino ai gas di scarico.
 
Raccogliete solo le cime e le foglioline più giovani e scartate il resto. Una volta cotte perderanno l’effetto urticante e scoprirete un sapore amarognolo e delicato che ricorda vagamente gli spinaci.

Aardbeien

Weet je dat een aardbei eigenlijk de onechte vrucht is van de gelijknamige plant, omdat hij groeit uit de basis van de bloem en niet uit het vruchtbeginsel? De echte vruchten zijn eigenlijk de zogenaamde pitjes, dat wil zeggen de gele zaadjes die je ziet aan de oppervlakte van de aardbei.

Aardbeien zijn niet alleen heerlijk, maar hebben een boel goede eigenschappen. Ze zijn vochtafdrijvend, verfrissend, zuiverend en rijk aan voedingswaarde. Ze bevatten fosfor, ijzer, calcium en vitaminen A, B1, B2 en C. Verder bevatten ze weinig calorieën, zijn ze rijk aan vezels en hebben ze een goed verzadigend vermogen. Wie houdt er niet van dit heerlijke seizoenfruit?

Fragole

Lo sapete che la fragola è il “falso frutto” (perché si forma sulla base del fiore e non dall’ovario) dell’omonima pianta? I frutti veri e propri sono i cosiddetti acheni, ossia i “semini” gialli che si notano sulla superficie della fragola.

Le fragole non solo sono deliziose, ma hanno un sacco di proprietà benefiche: sono diuretiche, rinfrescanti, depurative e ricche di nutrienti. Contengono fosforo, ferro, calcio e vitamine A, B1, B2 e C. Sono, inoltre, poco caloriche e ricche di fibre ed hanno un buon potere saziante. Chi non ama questo frutto delizioso di stagione?

Witte asperges

Jullie weten vast wel dat Nederland de op twee na grootste exporteur in de wereld is van landbouwproducten, na Amerika en Frankrijk, en zelfs de allerbelangrijkste leverancier van asperges, net als van tomaten, paprika’s en komkommers.

De asperge, ook wel het “witte goud” genoemd, wordt gekweekt in Limburg en in Brabant, provincies in het zuiden van Nederland die zeer water- en bosrijk zijn, gekenmerkt door zandgrond en dus erg geschikt voor de teelt van deze groente. Het bijzondere is zijn witte kleur, ontstaan door het feit dat ze groeien in de totale afwezigheid van licht (in feite is het niets anders dan een paarse asperge, afgeschermd van het licht, waardoor geen fotosynthese plaatsvindt). Ik zal jullie een geheim onthullen: weten jullie dat deze delicatesse ook in een aantal Italiaanse streken voorkomt? Ze is typerend voor de noordelijke gebieden, in het bijzonder de regio’s Veneto, Lombardije, Friuli en Trentino Alto-Adige. De bekendste plaatsen waar ze groeien zijn Bassano del Grappa (Vicenza), Cantello (Varese), Tavagnacco (Udine) en Cimadolmo (Treviso).

Asparagi bianchi

Certamente sapete che l’Olanda è il terzo esportatore mondiale di prodotti agricoli, preceduto solo dagli Stati Uniti e dalla Francia, e che – insieme a pomodori, peperoni e cetrioli – primeggia anche per gli asparagi bianchi.
Detti anche Oro Bianco, vengono coltivati nel Limburgo e nel Brabante, regioni nel sud dei Paesi Bassi ricchissime di acqua e foreste, caratterizzata da un terreno sabbioso molto adatto alla coltivazione di questi ortaggi. La sua particolarità è il colore bianco dato dal fatto che cresce in totale assenza di luce (infatti non è altro che un asparago violetto protetto dalla luce, che quindi non effettua la fotosintesi). Vi svelerò un segreto: lo sapete che queste prelibatezze si trovano anche in alcune aree italiane? Sono tipici delle zone del Nord, soprattutto delle regioni Veneto, Lombardia, Friuli e Trentino Alto-Adige. I più conosciuti provengono da Bassano del Grappa (Vicenza), Cantello (Varese), Tavagnacco (Udine) e Cimadolmo (Treviso).